Impianti a fune Leitner: una soluzione ai problemi di mobilità urbana

LEITNER ropeways migliora la mobilità urbana nel rispetto dell’ambienteMeno traffico, ridotto impatto ambientale e un comodo viaggio panoramico: gli impianti a fune possono davvero contribuire molto al miglioramento dell’odierna mobilità urbana. In questo senso gli impianti LEITNER ropeways aumentano la qualità della vita e mostrano grandi potenzialità per il futuro dei trasporti urbani.

Impianti a fune e città: per molti ancora un binomio inconsueto, che tuttavia ad uno sguardo più attento rivela numerosi vantaggi. Questi moderni impianti sono in grado di risolvere diversi problemi del traffico urbano in modo ecosostenibile, garantendo a cittadini e turisti standard di vivibilità più elevati. Tra gli oltre 2.000 chilometri di funi che si stendono in ben 50 paesi, alcuni di questi impianti svolgono già oggi questo tipo di servizio.

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Più comfort, più sicurezza e costi minori: ecco alcuni dei vantaggi offerti dagli impianti a fune

Oggi come oggi si tende a optare sempre più per sistemi di trasporto poco stressanti e al contempo ecologici, obiettivo raggiunto in pieno dagli impianti a fune, grazie ai vantaggi offerti dalle loro caratteristiche tecniche. Essi infatti necessitano di poco spazio, non intralciano gli altri mezzi di trasporto e non risentono di qualsivoglia ostacolo presente sul terreno. Inoltre sono in grado di superare grandi dislivelli più facilmente di qualsiasi altro sistema di trasporto. I costi di investimento e di gestione sono poi decisamente ridotti, e a ciò si aggiunge un esiguo fabbisogno di personale, visto che le cabine fino a 50 passeggeri possono viaggiare senza accompagnatore al loro interno. Gli impianti a fune vantano poi un
bilancio energetico migliore rispetto alla maggior parte dei sistemi di trasporto di persone. Con un solo motore è infatti possibile movimentare più veicoli e il consumo energetico può essere adattato al numero dei passeggeri trasportati. Date queste interessanti prerogative i sistemi di trasporto a fune risultano particolarmente adatti per collegare zone ricreative di grande richiamo. Infine non dimentichiamo un’ultima caratteristica, molto apprezzata dai passeggeri: gli impianti a fune offrono panorami senza paragoni.

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Subito in montagna, subito in città – un milione di passeggeri l’anno al Renon

La cabinovia 3S che da Bolzano porta al vicino altopiano del Renon è un ottimo esempio di come gli impianti a fune influiscano positivamente sulla mobilità e di conseguenza sulla stessa qualità della vita. Chi la usa evita il traffico cittadino e risparmia perdite di tempo nella ricerca di un parcheggio in città. Anche sull’altopiano sono diminuite le automobili in circolazione. Inoltre il viaggio in cabinovia dura 12 minuti, e cioè almeno la metà del tempo che si impiega in auto. Nel corso del 2011 queste caratteristiche hanno portato all’impianto ben un milione di viaggiatori, nonché un netto miglioramento della qualità della vita e un aumento dei prezzi degli immobili.

A Manizales/Colombia LEITNER ropeways ha realizzato già nel 2009 una cabinovia 10-posti, che porta fino a 2.100 persone l’ora da una fermata delle linee regionali di autobus fino nel centro della città. Grazie a questo impianto, che si estende per due chilometri lungo le principali arterie stradali della città, la situazione del traffico è talmente migliorata che è già in fase di realizzazione un prolungamento della linea.
A Ordu, sulla costa turca del Mar Nero, è stata costruita una cabinovia 8-posti che collega direttamente la spiaggia alla vicina zona ricreativa di Boztepe, a 300 metri di altezza. Notevoli, in questo impianto, non solo le lunghissime campate (ben 900 metri!), ma anche il deciso miglioramento delle condizioni del traffico nella vivace città commerciale di Ordu. La fortezza medievale di Narikala, abbarbicata sopra il centro storico di Tiblisi, è una delle mete preferite della capitale della Georgia. Fino ad ieri per visitare l’antica fortezza e la chiesa adiacente bisognava compiere un lungo giro a piedi. Da quest’anno, grazie all’apertura della nuova cabinovia 8-posti, tutto ciò non è più necessario e turisti e abitanti
possono raggiungere comodamente la famosa fortificazione. Ogni impianto LEITNER ropeways è un pezzo unico costruito su misura in base ai desideri del cliente. La ditta di Vipiteno assicura la tecnologia migliore, qualità ecosostenibile e ottimo design.

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LEITNER ropeways è parte del gruppo High Technology Investments, all’interno del quale si raccolgono anche i marchi PRINOTH (veicoli per la preparazione delle piste e cingolati multiuso), LEITWIND (impianti eolici), DEMACLENKO (impianti di innevamento), MINIMETRO, POMA e AGUDIO. Sede centrale a Vipiteno, Alto Adige, Italia. Stabilimenti produttivi  in Italia, Austria, Francia, Slovacchia, USA e Cina


    Questo articolo è stato redatto da LEITNER

LEITNER è parte del gruppo imprenditoriale High Technology Industries (HTI), protagonista a livello mondiale nel settore degli impianti a fune (Leitner, Poma, Bartholet e Agudio), dei battipista, veicoli cingolati e gestione della vegetazione (Prinoth e Jarraff), dell’innevamento programmato e sistemi di abbattimento polveri (Demaclenko e Wlp), dell’energia eolica (Leitwind), dell’idroelettrico (Troyer) e della gestione digitalizzata dei comprensori sciistici (Skadii). Presente con i propri prodotti in 89 Paesi sparsi nel mondo, il gruppo HTI conta 21 siti produttivi, 108 filiali e 138 centri di assistenza.

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