Troyer entra a far parte del gruppo HTI / Leitner

Con un aumento di capitale sottoscritto quest’oggi, il gruppo altoatesino HTI, tra i leader mondiali delle tecnologie invernali, ma protagonista anche nel settore dei trasporti urbani, veicoli cingolati, vegetation management e impianti eolici è divenuto l’azionista di maggioranza dell’azienda vipitenese Troyer.

 

«L’ingresso nel Gruppo HTI costituisce per la nostra azienda un importante traguardo in grado di dare continuità alla nostra attività, nel rispetto della nostra filosofia aziendale, trovando nuova forza nelle possibili sinergie che scaturiranno e traendo indubbio beneficio dallo scambio proficuo di esperienze, conoscenze ed opportunità all’interno del gruppo» dichiara Stefan Troyer, amministratore delegato dell’omonima azienda.

A vent’anni di distanza dall’installazione del primo prototipo di generatore eolico a Malles in Val Venosta, che rappresentò l’ingresso di fatto nel mondo delle energie rinnovabili ora è giunta la scelta strategica di HTI. Oltre agli effetti sinergici che scaturiscono sia dal punto di vista logistico che da quello tecnologico, l’ingresso del gruppo HTI trova spiegazione anche nella precisa volontà di dare seguito ad una storia imprenditoriale ultradecennale.

«Troyer è un’azienda che con la propria tecnologia ha saputo conquistare un ruolo importante nel mercato dell’idroelettrico – commenta il presidente di HTI Anton Seeber -, un settore che ben si integra con le attività che già da tempo stiamo portando avanti sul fronte delle energie rinnovabili sia in qualità di produttore di generatori eolici che sul versante della produzione stessa di energia rinnovabile tramite eolico e fotovoltaico. La sostenibilità è un valore centrale del nostro gruppo. Troyer è una delle aziende storiche di Vipiteno e crediamo di poter dare un contributo importante affinché possa guardare con ottimismo verso il futuro».

Il Gruppo High Technology Industries (HTI) è protagonista a livello mondiale nel settore degli impianti a fune (Leitner e Poma e Bartholet), dei battipista e veicoli cingolati (Prinoth e Jarraff), dell’innevamento programmato (Demaclenko) e dell’energia eolica (Leitwind). Il Gruppo HTI investe considerevoli risorse nell’innovazione, tra il 2020 e 2021 oltre 50 milioni sono stati destinati Ad attività di ricerca e sviluppo. Sono oltre 4.300 i collaboratori del Gruppo HTI operativi nel mondo.


    Questo articolo è stato redatto da LEITNER

LEITNER è parte del gruppo imprenditoriale High Technology Industries (HTI), protagonista a livello mondiale nel settore degli impianti a fune (Leitner, Poma, Bartholet e Agudio), dei battipista, veicoli cingolati e gestione della vegetazione (Prinoth e Jarraff), dell’innevamento programmato e sistemi di abbattimento polveri (Demaclenko e Wlp), dell’energia eolica (Leitwind), dell’idroelettrico (Troyer) e della gestione digitalizzata dei comprensori sciistici (Skadii). Presente con i propri prodotti in 89 Paesi sparsi nel mondo, il gruppo HTI conta 21 siti produttivi, 108 filiali e 138 centri di assistenza.

Funivie.org non è responsabile dei contenuti pubblicati da autori esterni. Come diventare autore aziendale o privato.






Ti piacciono i contenuti di Funivie.org? Offrici almeno un caffè!

Tutto il nostro lavoro viene svolto in modo VOLONTARIO senza alcuna retribuzione nè pubblicità, e mantenere un sito non è gratis. Impieghiamo molte ore e risorse ogni giorno, oltre alle spese di hosting e di programmazione.

Se vuoi, puoi offrirci un piccolo aiuto o un semplice caffé tramite PayPal, scansionando questo codice con lo smartphone, oppure cliccandoci sopra, oppure effettuando una donazione come utente registrato cliccando QUI


Potrebbero interessarti anche…

Segnala un problema su questa pagina



    Useremo i tuoi dati solo per correggere questo errore. Accetto il trattamento dati Privacy

    Ultimo aggiornamento cache pagina: 25/04/2024, 18:05 Sito Forum