Piste innevate perfettamente da dicembre ad aprile e uno dei tracciati sequenziali più lunghi del Trentino Alto Adige, la Pista Olimpia, rendono la località sciistica dell’Alpe Cermis una delle più belle località delle Dolomiti.
L’ottimale esposizione delle piste e il loro innevamento tecnico rappresentano inoltre una garanzia di “qualità della neve” che esalta le caratteristiche delle loro piste anche nei periodi meno favorevoli della stagione invernale.
Tra TechnoAlpin e il comprensorio sciistico trentino Funivie Alpe Cermis vige una stretta collaborazione da ormai 25 anni. I responsabili della stazione sciistica, infatti, hanno installato i primi generatori nel 1988, quando l’azienda bolzanina si chiamava ancora WI.TE.
Nel 2004, dopo alcuni anni difficili per il comprensorio, i gestori hanno deciso di affidarsi a TechnoAlpin, che si è occupata di ammodernare e ampliare l’impianto di innevamento esistente. “Abbiamo scelto TechnoAlpin soprattutto perché tra di noi c’è un rapporto umano. Ciò che li contraddistingue sul mercato, oltre all’affidabilità e ai prodotti all’avanguardia, sono le persone che ci lavorano”, spiega Giulio Misconel, presidente di Funivie Alpe Cermis SpA. “Inoltre è sempre un piacere lavorare con un gruppo di persone così giovani e con così tanta voglia di fare.”
Il progetto del 2004 prevedeva l’installazione di nuovi generatori, sale macchine e torri di raffreddamento, oltre che la messa a terra di tubature per l’acqua, aria e cavi dati. Il tutto è stato poi automatizzato e nel 2012 si è provveduto all’aggiornamento del software implementando ATASSplus. Oggi 99 generatori, di cui 66 a ventola e 33 lance, garantiscono un innevamento tecnico ottimale su 613.000 m² di piste, per un investimento totale di circa 11 milioni €.
Efficienza grazie ad una pianificazione ottimale
“Insieme ai tecnici di TechnoAlpin abbiamo testato i diversi generatori disponibili, per poi posizionare sulle nostre piste quelli più adatti secondo le consizioni esistenti. In questo modo infatti siamo riusciti a trovare la soluzione ottimale in grado di aumentare l’efficienza dell’impianto”, aggiunge Silvano Seber, Amministratore Delegato di Funivie Alpe Cermis SpA.
“Nella selezione infatti abbiamo considerato la larghezza delle piste, il dislivello, l’influsso del vento e la quantità della neve necessaria. Ora, grazie anche ad un impianto completamente automatico, riusciamo a sfruttare in maniera ottimale le sempre più brevi finestre adatte all’innevamento tecnico. Inoltre, l’intero impianto è funzionante da prima dell’inizio della stagione, ovvero quando cominciamo con l’innevamento di fondo, fino ad aprile: l’impianto è estremamente affidabile ed efficiente.”
A breve inizierà una nuova stagione invernale. I due responsabili si dicono fiduciosi: l’obiettivo per quest’anno è di ripetere i 210.000 primi ingressi della stagione passata. A supportarli ci saranno i generatori di TechnoAlpin, che con il primo freddo si azioneranno per iniziare con l’innevamento di fondo.