Rinnovo dell’impianto sul rax in bassa austria per Leitner Ropeways
Con le sue spaziose cabine, in grado di trasportare fino a 30 (+1) persone, la Raxseilbahn è un impianto che conduce i visitatori in sei minuti sull’altopiano della catena montuosa del Rax, una delle mete preferite delle Alpi viennesi, nell’Austria inferiore, a 1546 metri sul livello del mare. La modernizzazione dell’impianto è stata decisa nell’ambito dei lavori per il prolungamento della concessione.
Nell’agosto del 2015 LEITNER ropeways è riuscita ad aggiudicarsi la commessa per il rinnovo completo dell’impianto. L’azienda vanta una grande e fruttuosa esperienza nella ristrutturazione di impianti esistenti ed anche in questo caso si è occupata dell’esecuzione dell’intero progetto. Tutti le attività di progettazione e di progettazione meccanica sono state realizzate a Vienna, mentre gli impianti elettrici provengono dalla sede LEITNER di Vipiteno.
Fiore all’occhiello della rinnovata funivia a va e vieni monoportante è il nuovo carrello a 8 ruote, sviluppato e certificato di recente. In fase di progettazione, oltre che all’ottimizzazione della funzionalità, del peso e dei costi, è stata posta particolare attenzione alla possibilità di utilizzare lo stesso carrello, previ minimi adattamenti, anche per ristrutturare molte altre funivie a va e vieni, che si prevede necessiteranno di importanti interventi di revisione nei prossimi anni sia in Austria che nel resto del mondo.
Anche l’argano principale è stato oggetto di un parziale rinnovamento e di certificazione. Per l’azionamento di potenza sono stati utilizzati i convertitori modulari LeitDrive, sviluppati anch’essi presso l’Ufficio Tecnico di Vienna. L’impianto è stato anche dotato di un freno di emergenza indipendente, come prevede oggi lo stato dell’arte per impianti di queste dimensioni. La nuova funivia è tornata a pieno servizio nel luglio 2016 e condurrà i visitatori sull’amata località ricreativa per tutto l’anno, sia in estate che in inverno.
LEITNER è parte del gruppo imprenditoriale High Technology Industries (HTI), che comprende anche i marchi POMA (Sistemi per il trasporto a fune), PRINOTH ( battipista e veicoli cingolati multiuso), DEMACLENKO (impianti per l'innevamento tecnico), LEITWIND (impianti eolici) e AGUDIO (Sistemi per il trasporto materiale). Dopo aver superato il miliardo di fatturato nel 2018 e 2019, il Gruppo HTI ha chiuso il 2020 e 2021, segnati entrambi dalla pandemia Covid, con un fatturato che ha superato gli 850 milioni di euro, investendo in questi ultimi 2 anni oltre 50 milioni in ricerca e sviluppo. Sono oltre 3.800 i collaboratori del Gruppo HTI operativi nel mondo. Funivie.org non è responsabile dei contenuti pubblicati da autori esterni. Come diventare autore aziendale o privato. |