OITAF Bolzano 2017: Le relazioni del congresso
Di seguito le relazioni messe a disposizione dal sito del congresso OITAF 2017
1. Sessione: sviluppo delle funivie in aree urbane e turistiche
Comparazione fra sistemi funiviari e altri mezzi di trasporto pubblico sull’esempio di Tolosa (F)
Cyril Ladier – Direttore del progetto funiviario per i trasporti pubblici a Tolosa
Mi Teleferico, La Paz/El Alto (Bolivia) – un successo
César Dockweiler – Direttore generale della società pubblica Mi Teleferico di La Paz
La funivia di Medellin, aspetti economici e sociali
Jorge Ramos – Esponente del comune di Medellín
Gli investimenti in strutture funiviarie creano benessere nel territorio alpino
Peter Schröcksnadel – Imprenditore, progettista di stazioni sciistiche e presidente della Federazione austriaca dello sci
Crescere o morire? La sfida della crescita per le aree sciistiche montane europee
Klaus Grabler – Amministratore delegato della MANOVA GmbH
2. Sessione: esercizio delle funivie, aspetti tecnici e finziari
Il rischio obiettivo e il rischio percepito
Manfred Müller – Pilota e comandate della Lufthansa, docente di gestione del rischio
Sempre in movimento per far muovere le persone: come mantenere una struttura in esercizio per 365 giorni all’anno.
Diego Scofano; Giuseppe Pellegrini – Direttore e responsabile della funivia del Pan di Zucchero a Rio de Janeiro
Che cos’è la stagionalità? Come tenere aperte tutto l’anno le destinazioni turistiche montane
Harald Pechlaner; Gerhard Vanzi – Direttore dell’Istituto per lo sviluppo regionale e la gestione del territorio all’Accademia europea di Bolzano; titolare della cattedra di turismo all’Università cattolica di Eichstätt-Ingolstatt e Ricercatore affiliato senjor all’Istituto per lo sviluppo regionale e la gestione del territorio all’Accademia Europea di Bolzano
Il sistema di gestione della sicurezza: uno strumento per gestire il rischio in un’impresa funiviariaGaëtan Rioult – Responsabile della sezione funivie dello STRMTG (Service technique des remontées mécaniques et des transports guidés) presso la direzione generale per le infrastrutture, i trasporti e le attività marittime (F)
La digitalizzazione: la chiave per migliorare l’efficienza
Michael Arnold – Responsabile della SisControl, SISAG
L’esercizio di impianti a fune non presidiati
Thibault Chatelus – Dipartimento funivie dello STRMTG (Service technique des remontées mécaniques et des transports guidés) – Direzione generale infrastrutture, trasporti e attività marittime (F)
Sognando il congresso OITAF del 2053
Pier Giorgio Graziano – Per molti anni direttore tecnico della ditta costruttrice funiviaria Agudio, ora consulente di impianti a fune e… scrittore per hobby.
3. Sessione: Tecnica funiviaria pura
Le vacanze in montagna: tendenze future
Ulf Sonntag – Responsabile delle indagini di mercato presso l’Istituto di ricerca sul turismo e i soggiorni balneari nell’Europa del Nord
Doppelmayr/Garaventa: tecnologia puraIwan Bissig – Doppelmayr Garaventa – Tecnologia pura
Michael Mathis (Peter Luger) – Doppelmayr Garaventa – Tecnologia pura
Claudio Tonetta – Leitner
Michaël Fauche – Poma
Nuove conoscenze sulle opportunità e i limiti delle ispezioni funiviarie visive.
Marina Härtel – Istituto di tecnologia die trasporti e logistica dell’Università di Stoccarda
Analisi delle prestazioni dei sensori induttivi aperti
Andrea Cernigoi; Boris Sosic – Facoltà di ingegneria e architettura dell’Università di Trieste
Il ruolo delle funi in fibra nella costruzione di impianti funiviari
Konstantin Kühner – Istituto di tecnologia dei trasporti e logistica dell’Università di Stoccarda
4. Sessione: Sostenibilità degli impianti di risalita
Il futuro delle funivie urbane: come si sta affrontando questa sfida urgente nei paesi europei
Heiner Monheim – Esperto di trasporti, professore emerito di geografia applicata, sviluppo urbanistico e pianificazione territoriale all’Università di Treviri (D), contitolare della Raumkom, Istituto di sviluppo urbanistico e comunicazione (Treviri/Bonn/Malente)
Il lato “verde” di un’impresa funiviaria sull’esempio della Schmittenhöhebahn AG di Zell am See (A), l’unica impresa del settore al mondo ad aver ottenuto la certificazione EMAS
Erich Egger – Amministratore unico della Schmittenhöhebahn AG
vantaggi di un progetto funiviario per la natura: l’esempio delle Hangursbanen a Voss (Norvegia)
Kåre Flatlandsmo – Direttore del programma norvegese di ricerca e sviluppo intitolato “La sicurezza delle funivie aeree”
Le tendenze attuali delle funivie urbane nel Nordamerica – 2016
Mike Deiparine – Ingegnere professionista, direttore di progetto senjor dell’Engineering Specialties Group
Le Dolomiti: una terra da ammirare
Sandro Lazzari – Imprenditore funiviario dagli anni ’60 in Val Gardena e poi in Val di Fassa, dal 1993 al 2014 presidente dell’ANEF, per 9 anni presidente della FIANET (Federazione internazionale degli esercenti di impianti a fune). Dal 1993 fa parte del consiglio direttivo dell’OITAF. Fin dalla sua fondazione ha partecipato all’organizzazione e gestione del Dolomiti Superski, di cui da 9 anni è presidente.
Presentazione del workshop degli studenti di Innsbruck e Bolzano
L’impronta ecologica di un impianto funiviario in ambiente urbano
Klaus Erharter – Direttore tecnico della Leitner Ropeways
La storia delle funivie – Serata pubblica
Giuliano Zannotti – Agudio
L’O.I.T.A.F. è l’Organizzazione internazionale del settore funiviario. È stata fondata nel 1959 a Milano (I). Di essa fanno parte aderenti provenienti da 30 paesi del mondo. La fondazione dell’O.I.T.A.F. è derivata dalla necessità di riunire in un’unica organizzazione le tre categorie del mondo funiviario e cioè: gli esercenti o le imprese funiviarie, i costruttori di impianti a fune, le autorità di sorveglianza (in rappresentanza dello stato e degli utenti) per poter risolvere insieme i problemi che si ponevano. Ne fanno inoltre parte quelle istituzioni che svolgono ricerche e sviluppo per il settore, come ad es. università, scuole superiori e laboratori, nonché singoli professionisti che esercitano le proprie attività o hanno interessi nel settore funiviario. Funivie.org non è responsabile dei contenuti pubblicati da autori esterni. Come diventare autore aziendale o privato. |