Down Under: stagione sciistica alle porte

Mentre in Europa ci si prepara ad affrontare il periodo più caldo dell’anno, nell’emisfero australe sta arrivando l’inverno.

Gli appassionati di sport invernali della Nuova Zelanda, ad esempio, dopo le prime nevicate, possono iniziare a tirare fuori gli sci dalle cantine e godersi la stagione fredda. L’apertura ufficiale dei primi comprensori sciistici neozelandesi avverrà infatti tra pochi giorni.

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Uno dei primi ad aprire i battenti sull’Isola del Sud della Nuova Zelanda, verosimilmente il prossimo 8 giugno, sarà Coronet Peak, seguito a ruota da Mt. Hutt (il 15 giugno) e The Remarkables (il 22 giugno). Dal 2002, i tre comprensori menzionati sono gestiti dall’organizzazione NZSki Ltd, che ha fortemente investito su queste località. Si è provveduto a rinnovare e migliorare il team, i gatti delle nevi, i trasporti, i servizi di noleggio e gli impianti di innevamento, per i quali, dal 2003, ci si avvale della competenza di TechnoAlpin. Proprio nel 2003 sono stati installati a Coronet Peak i primi generatori di neve TechnoAlpin. Nello stesso periodo sono stati via via potenziati anche gli impianti di innevamento nei comprensori di Mt. Hutt e The Remarkables.

A Coronet Peak, senza dubbio il comprensorio più famoso del Gruppo NZSki, sono attualmente in funzione 213 generatori di neve che assicurano un innevamento ottimale nel corso dell’intera stagione. Il comprensorio, situato ad appena 20 minuti da Queenstown, consente quindi agli appassionati di godersi le piste anche in periodi caratterizzati da scarse precipitazioni nevose. The Remarkables e Mt. Hutt hanno ugualmente optato per TechnoAlpin al fine di garantire l’innevamento delle piste.

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The Remarkables, un po’ più a sud rispetto a Coronet Peak, può contare su 40 generatori di neve dell’azienda altoatesina. Il comprensorio di 220 ettari non è pertanto più vincolato esclusivamente alla neve naturale. Da ciò deriva il vantaggio per i gestori, e quindi anche degli appassionati sciatori, di poter organizzare al meglio la stagione invernale.

Anche il paradiso degli sport invernali di Mt. Hutt, il più settentrionale dei tre, situato nei pressi di Christchurch, dispone di un impianto di innevamento TechnoAlpin. 64 lance assicurano piste innevate e sciatori soddisfatti.

Gli impianti di innevamento sono stati ulteriormente potenziati in vista della stagione invernale 2013. La principale novità registrata a Coronet Peak è stata l’introduzione del software di controllo ATASSplus, in grado di semplificare e rendere più efficiente l’innevamento.

La collaborazione tra NZSki e TechnoAlpin dura con successo ormai da dieci anni. Le prospettive per il futuro sono altrettanto entusiasmanti: la collaudata partnership è destinata a proseguire. Grazie al grande impegno dei gestori e all’affermata tecnologia di TechnoAlpin, il successo della prossima stagione nei comprensori sciistici di NZSki è garantito.


    Questo articolo è stato redatto da TechnoAlpin

Dal 1990 TechnoAlpin progetta e realizza impianti di innevamento chiavi in mano per le aree sciistiche di tutto il mondo. L'amore per la neve e la passione per l'innovazione hanno trasformato l'azienda in un leader del settore. La gamma di prodotti viene costantemente ampliata allo scopo di produrre neve di altissima qualità con la massima efficienza energetica. Oltre a soluzioni outdoor, TechnoAlpin propone anche soluzioni chiavi in mano per l'innevamento indoor, in modo da rendere accessibile ad ogni latitudine l'esclusiva esperienza della neve. Al know-how di TechnoAlpin si affidano oltre 2.400 clienti in più di 50 paesi, seguiti da oltre 600 dipendenti in 33 rappresentanze.

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