365 giorni in montagna: lungo la strada verso il turismo su quattro stagioni

Le destinazioni invernali classiche creano sempre più spesso delle offerte per i mesi più caldi. La tendenza verso il turismo su quattro stagioni è chiaramente percepibile.

 

Esperienze nella natura e in montagna, attività all’aperto come escursioni, arrampicate o avventure nei bikepark sono sempre più apprezzate. Gli impianti a fune, in quanto mezzi di accesso ecologici e comodi, svolgono una funzione importante nel rendere montagne e regioni raggiungibili per tutto l’anno.

Per le destinazioni turistiche della regione alpina, l’inverno è stato per molti anni il motore decisivo per il fatturato. Oggi, numerose regioni puntano sempre di più su offerte allettanti per i turisti, anche d’estate. La parola magica è “turismo su quattro stagioni”: gli operatori funiviari e le aree turistiche hanno riconosciuto questo potenziale. I turisti di oggi desiderano vivere la natura attivamente sia d’inverno sia nelle stagioni più calde, il divertimento non deve mancare mai.

Le possibilità non si limitano più allo sci e all’escursionismo, ma vengono create innumerevoli nuove offerte per famiglie e amanti dell’avventura. La gamma di attività è enorme: dagli scivoli forestali ai bikepark, alle arrampicate, fino alle teleferiche o alle piste per slittino estivo, devono tutti essere comodamente e rapidamente raggiungibili. A tale riguardo, gli impianti a fune ricoprono un ruolo centrale.

 

Creare esperienze montane

Oggi si chiedono idee creative per fare da sfondo all’esperienza alpina: la salita fino a monte fa già parte di tale contesto. Anche la gastronomia ha già da tempo completato la transizione al turismo su quattro stagioni e punta ora sulla sostenibilità. Gustare piatti regionali in un ambiente autentico diventa sempre più importante. La presenza sempre più forte degli impianti a fune come “point of interest” e come attrattive per il pubblico è testimoniata da molti esempi realizzati da Doppelmayr/Garaventa negli anni passati.

La Stoosbahn in Svizzera, la funicolare più ripida del mondo e capolavoro di arte ingegneristica, dal 2017 attira una quantità incalcolabile di visitatori nella regione. L’interesse suscitato dalla spettacolare salita verso la località turistica di Stoos, a 1.300 metri, è enorme. Nella seconda estate dopo l’inaugurazione, il numero di visitatori era già più che raddoppiato.

Anche il viaggio con la funivia Grande Motte nel comune francese di Tignes, nel cuore delle Alpi, è un elemento di assoluto interesse per i passeggeri. L’impianto costruito da Doppelmayr/Garaventa nell’ambito di una ristrutturazione completa nell’inverno 2018 presenta una particolarità: le cabine presentano un balcone panoramico sull’imperiale.  I visitatori possono raggiungere il ghiacciaio con questa “funivia cabriolet”.

 

La sostenibilità come fattore chiave

Proprio per lo sviluppo positivo del turismo estivo, gli esperti considerano la sostenibilità un tema essenziale di grande importanza. Il turista di oggi indica sempre più tale aspirazione nella scelta della propria destinazione, che viene quindi selezionata con grande consapevolezza. Secondo un’indagine dell’Ufficio federale per l’ambiente, le montagne austriache figurano tra le forme di vacanza più favorevoli al clima. “A ciò contribuiscono in misura essenziale il funzionamento ecologico degli impianti a fune nonché l’alto grado di utilizzo di energie rinnovabili in loco”, dichiara Hannes Parth, rappresentante Obmann dell’Associazione tecnica delle funivie austriache. L’accesso al mondo montano tramite funivia avviene in modo molto sostenibile.

Viaggi per tutti

Le innovazioni e l’evoluzione della tecnologia funiviaria offrono oggi al passeggero una mobilità di enorme portata ed estremamente comoda. Grazie all’approccio integrativo di Doppelmayr/ Garaventa, che punta alla massima assenza di barriere architettoniche, lo standard odierno comprende anche la buona accessibilità degli impianti a fune. Le persone dalla mobilità limitata, come gli anziani o le famiglie con passeggini, oggi non incontrano più ostacoli nell’approccio alle esperienze montane. Cabine spaziose, salita a livello e ampie porte rendono il viaggio semplice per tutti. Anche i sistemi progettati da Doppelmayr/ Garaventa per il supporto delle attrezzature sportive, come ad esempio la Bike Clip, aprono prospettive completamente nuove agli appassionati di sport montani.

Nella località tedesca di Willingen, ad esempio, i mountain-biker salgono in tutta praticità. Le Bike Clip delle seggiole li portano con la massima semplicità e velocità a monte della seggiovia Köhlerhagen “K1”. Con una paio di semplici operazioni manuali, la bicicletta può essere fissata alla Bike Clip e successivamente scaricata alla stazione a monte. Un ulteriore contributo alle “esperienze montane per tutti” è dato dall’azienda Input. L’azienda affiliata a Doppelmayr progetta da 20 anni attrazioni personalizzate e vicine alla natura per le destinazioni turistiche.

In qualità di azienda pioniera in questo settore, ad esempio, Input ha realizzato per l’area sciistica Silvretta Montafon il “Monte dell’avventura Hochjoch”, destinato ai mesi estivi. In un parco giochi interattivo, i bambini imparano i fondamenti dell’alpinismo, come mantenere l’equilibrio, camminare su fondi irregolari o arrampicarsi. Gli impianti a fune sono un impulso essenziale per il turismo quattro stagioni e un motore per il suo successo. Essi vengono armonizzati in modo ecologico ed economico alle esigenze delle regioni turistiche. Non sono solamente un mezzo di trasporto verso monte; grazie all’assenza di barriere, aprono nuove opportunità e fanno a loro volta parte dell’esperienza.


    Questo articolo è stato redatto da Doppelmayr

Il Gruppo Doppelmayr rappresenta la qualità, la tecnologia e la leadership di mercato nella costruzione di impianti a fune per il trasporto di persone e materiali e di soluzioni intralogistiche ad alta tecnologia. L'azienda vanta 130 anni di storia e un secolo di esperienza nella progettazione, sviluppo, design, produzione e costruzione di impianti a fune. Questa tecnologia collaudata e la sua affidabilità hanno reso gli impianti a fune una soluzione di mobilità popolare e performante nelle regioni sciistiche, ricreative e nelle città di tutto il mondo.

Funivie.org non è responsabile dei contenuti pubblicati da autori esterni. Come diventare autore aziendale o privato.






Ti piacciono i contenuti di Funivie.org? Offrici almeno un caffè!

Tutto il nostro lavoro viene svolto in modo VOLONTARIO senza alcuna retribuzione nè pubblicità, e mantenere un sito non è gratis. Impieghiamo molte ore e risorse ogni giorno, oltre alle spese di hosting e di programmazione.

Se vuoi, puoi offrirci un piccolo aiuto o un semplice caffé tramite PayPal, scansionando questo codice con lo smartphone, oppure cliccandoci sopra, oppure effettuando una donazione come utente registrato cliccando QUI


Potrebbero interessarti anche…

Segnala un problema su questa pagina



    Useremo i tuoi dati solo per correggere questo errore. Accetto il trattamento dati Privacy

    Ultimo aggiornamento cache pagina: 25/04/2024, 5:57 Sito Forum