A Bellwald, in Svizzera, una nuova seggiovia D-Line è entrata in funzione in tempo per l’inizio della stagione invernale. Una parte significativa dell’energia necessaria per alimentare la stazione a valle è coperta dall’impianto fotovoltaico installato sul tetto e sulla facciata della stazione.
La funicolare più lunga d’Europa nella città svizzera di Sierre si arricchisce di un sistema di accumulo di energia e di un maggiore comfort per i passeggeri. La funicolare Sierre – Montana – Crans è tornata in servizio l’11 dicembre, dopo un intervento di ammodernamento realizzato da Garaventa.
Per gli impianti a fune, l’utilizzo rispettoso delle risorse ambientali ha un grande valore. Come azienda produttrice di impianti a fune, Doppelmayr/Garaventa per la progettazione di nuovi prodotti e sistemi attribuisce un grande valore all’ottimizzazione continua in termini di sostenibilità ed efficienza energetica. Ciò comporta molti vantaggi per gli operatori sia nelle regioni sciistiche sia nelle aree urbane.
La funicolare completamente rimodernata porta i passeggeri fino a Magglingen e, con un sistema di accumulo di energia integrato, incrementa la disponibilità tecnica e riduce i costi di esercizio.
Grazie alle funivie di Bartholet, in futuro l’ accesso all’ area dello Swiss Alpstein sarà più rapido, comodo e rispettoso dell’ ambiente. La nuova Staubernbahn per l’ omonimo hotel-ristorante è in costruzione e vanta una tecnologia all’ avanguardia: è una delle prime funivie a batteria al mondo!
Nella nuova seggiovia Hüttenkopfbahn sul Golm (Montafon, Vorarlberg, Austria) l’energia elettrica per l’azionamento viene in parte generata da un impianto fotovoltaico. Continua a leggere→
Durante la giornata delle porte aperte a Flums, Bartholet ha presentato la prima seggiola esaposto che grazie ad una cerniera sulla sospensione ed ad alcune guide sulla trave di lancio della stazione si pone a 45° rispetto all’asse linea durante il viaggio, consentendo la vista panoramica di Laax durante la salita.
Funicolare di Montenero, parte da piazza delle Carrozze e arriva al santuario della Madonna di Montenero, con un percorso di 656m e un dislivello di 111m, con pendenza massima del 18%.